Nel 2023 forfettario fino a 85.000 euro e clausola antielusione

Le novità per le partite Iva erano state inserite nel testo della Legge di Bilancio approvato alla Camera il 24 dicembre, ma manca l’ok del Senato.

La ridefinizione del regime forfettario è una delle misure che il Governo vorrebbe veder realizzata.

La modifica della soglia di accesso al regime è una delle tre flat tax di cui ha già parlato il premier.

Le altre due formule di flat tax citate dalla Meloni prevedono l’introduzione di una flat tax incrementale al 15 per cento con una franchigia del 5 per cento e un tetto massimo di 40.000 euro.

La flat tax è stata al centro dell’attenzione fin dai primi passi verso la legge di bilancio.

Tra le novità sulla flat tax si tiene conto della possibile incostituzionalità del tributo e delle risorse necessarie.

Le regole per l’uscita dal regime sono una delle novità contenute nella Legge di Bilancio.

La norma su cui il Parlamento si appresta a dare il via libera definitivo prevede che ciò comporti il ​​superamento di una situazione in cui un contribuente in regime forfettario potrebbe superare il limite di gettito a tempo indeterminato nel periodo d’imposta in esame.

Se il limite è inferiore a 100.000, il contribuente non deve riportare tutto a tassazione e uscire l’anno successivo.