Ampliamento del retroporto di Trieste, D’Agostino in Consiglio a Muggia: «Industria green nel futuro delle Noghere»

Il presidente dell’Autorità portuale Zeno D’Agostino ha illustrato il perimetro dell’accordo che consentirà all’ente di acquisire l’area da 220.000 metri quadrati.

Il progetto fa parte di una più ampia operazione che prevede l’acquisizione di ulteriori 250.000 mq nella stessa area, che comprende un’area Coselag.

D’Agostino ha spiegato come l’inflazione abbia provocato un aumento dei costi rispetto a un anno fa, quando il progetto è partito, ma il governo sta predisponendo uno specifico.

D’Agostino ha detto che si tratta di un’area con ottima viabilità e che gran parte di essa è già stata bonificata.

«Se qualcuno pensa che sia meglio lasciare quell’area così com’è, quel qualcuno sa che la visione dell’Autorità portuale è diversa, quindi chiediamo di subentrare a Coop Alleanza 3.0 nei rapporti, nei diritti e nei doveri».

Il presidente dell’Autorità ha detto nel suo intervento che il Porto ha bisogno di spazi per la logistica e le attività industriali perché nei porti del futuro non ci saranno più solo logistica e trasporti.

D’Agostino ha detto che “le mie non sono solo intenzioni poiché intendo mettere la mia firma su questo accordo, senza contare che ci sono otto anni di esperienza di questa autorità di sistema in cui non abbiamo fatto uno sviluppo territoriale”.

Il sindaco ha detto che il progetto permetterà a Muggia di entrare nel sistema portuale dell’Alto Adriatico e che il primo passo sarà la firma dell’accordo.