La questione della mancata approvazione da parte dell’Italia dell’emendamento al Trattato sul Mes è una delle due notizie importanti che stanno occupando i giornali di oggi.

Con riferimento alla prima notizia, va ricordato che i tassi di interesse praticati dalla BCE per prestare euro alle banche sono intorno al 3%; il che porta inevitabilmente ad un aumento dei tassi di interesse che le banche applicheranno per i mutui da concedere ai richiedenti.

Il capitale dei paesi meno organizzati era attratto da loro dal fatto che avevano un trattamento fiscale basso ed erano più organizzati.

L’inclusione nel demanio costituzionale dei beni necessari alla vita dello Stato comunitario è stata eliminata dai governi.

Cosa che potrebbe rendere difficile ottenere prestiti Mes in Italia.

Trattandosi di una questione di enorme importanza, che tocca la vita stessa di tutti i cittadini, è necessario che il Parlamento si esprima sulla ratifica della modifica del Trattato.

Con la gravità della questione, crolla ogni discorso sugli errori finora compiuti dal governo italiano: è assolutamente necessario resistere con forza e non ratificare un provvedimento suicida per i nostri interessi nazionali.

L’emendamento al Trattato sul Mes è già stato approvato dal nostro Parlamento.

Solo nella Costituzione possiamo trovare un valido appoggio per la nostra salvezza.

L’articolo Perché il rialzo dei tassi e la modifica del Mes danneggiano la nostra economia proviene da Il Fatto Quotidiano.

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